Finalmente grazie alla mia collega Ilaria Ottati sono riuscita a provare questa meraviglia.
Una fascia tessuta da un telaio meccanico che sembra a tutti gli effetti una handwoven 🙂

Il marchio si chiama Apple Blossom Wovens.
Vengono prodotte in USA e trovate qui il loro sito web.
Si collocano nella fascia di prezzo medio alta del mercato e in Italia vengono vendute da Carrymama.
Il modello che è passato da queste parti è Under the Sea v2 – Black Linen
Arrivata già così
morbida che se non lo avessi saputo non mi sarei minimamente accorta della presenza del lino.
Si tratta di una fascia
point twill di media consistenza (grammatura dichiarata di
290 quindi alta) e con superficie
liscia che al tatto è quasi scivolosa.
La
trama è molto fitta e la sensazione che da il tessuto è di essere molto denso.
Come la maggior parte delle HW
non ha orli cuciti ed il
centro è indicato da una bella etichetta facilmente rintracciabile.
La sfumatura di colore poi è molto bella, ricorda davvero gli abissi marini.
Ho provato quindi diverse legature mono e multistrato.
La prima cosa che ho notato è che il
sostegno fornito è ottimo anche in zainetto.
Resta molto
confortevole sulle spalle.
I lembi
seguono docilmente la legatura e si lasciano
tirare senza opporre resistenza.
L’
elasticità diagonale è molto buona, non eccessiva.
Grip presente.
Il nodo inoltre a dispetto della grammatura non presenta eccessivo volume.
Ho passato con lei belle giornate di prove e camminate in cui davvero ho imparato ad apprezzarla moltissimo.
Resta però nonostante tutte queste caratteristiche positive una fascia non da principiante.
Per maneggiare bene un’alta grammatura senza bordi serve comunque un minimo di manualità e sicuramente non è una fascia adatta ad un neonato per via dell’alta grammatura.
Ma se volete una fascia che ricordi molto da vicino le handwoven con un prezzo più contenuto questa sicuramente è la fascia che fa per voi 🙂
Spero di poter provare anche altre loro tessiture in futuro e di prenderne una per fascioteca.
