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Sinergie e collaborazioni: oggi vi parlo di Alessandra!

Nel mio lavoro capita spesso di conoscere persone che poi restano nella mia vita anche al di là del percorso di babywearing.
A volte si tratta di mamme che diventano amiche speciali.
A volte di donne e professioniste con cui scopri di avere ideali ed obiettivi comuni e partono dal nulla sogni e progetti speciali.
Uno di questi incontri fortunati è stato quello con Alessandra Di Ioia diversi mesi fa a Pescara che si è prestata ad essere intervistata per darvi modo di conoscerla e conoscere un pochino il suo lavoro sul territorio.

Ciao Alessandra!
Grazie per esserti prestata a questa breve intervista.
E bellissimo per me poter conoscere e far conoscere i vari professionisti che si occupano di maternità in terra d’Abruzzo.

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-Descriviti in due parole!
Ciao Adele, e grazie per questa bella opportunità.

Sono Alessandra, mamma di Greta Victoria, il mio piccolo grande dono.
Sono operatrice olistica materno infantile: questo vuol dire che il mio lavoro è occuparmi delle donne e delle mamme, prima, durante e dopo il parto, attraverso l’utilizzo di tecniche e trattamenti naturali, dedicati al benessere e alla serenità della diade.

-Come sei arrivata ad occuparti di maternage?
Se ci penso bene è da tutta la vita che avrei voluto arrivarci ma il momento determinante è stato quando cercavo una gravidanza. Il mio desiderio ha amplificato i miei reali bisogni e mi ha portata fino a qui. .

-Cosa pensi che sia realmente importante nel settore materno\infantile oggi?
Credo sia fondamentale essere davvero vicino alla diade e alla famiglia (non dimentichiamo mai i papà!) fornendo loro strumenti concreti e informazioni reali per vivere al meglio la più complessa e straordinaria avventura della vita.

-Parlaci del progetto Juno!
Juno è nato dalla voglia, mia e della mia socia Morena, di creare qualcosa che, a tutto tondo, ruotasse attorno alle persone.
Si sente troppo spesso parlare di argomenti come “allattamento”, “bonding” o benessere della donna senza che ci sia dietro nulla di specifico e professionale.
Juno raccoglie e accoglie i bisogni delle donne ponendosi al loro fianco senza giudizio, in ascolto e supporto costante.

Dove possono trovarti?
Sono a Pescara, ma opero su tutto il territorio di Abruzzo e Molise su richiesta, e seguo le mie donne e mamme a domicilio o in studio (potete trovare l’elenco degli studi
qui)
Su FB invece, la mia pagina è Instancabilmente Mamme

-L’emozione più bella lavorativamente parlando?

Quella di un papà durante un percorso dedicato alla coppia in gravidanza…fortissima e inaspettata

-Progetti futuri?
Un corso di accompagnamento alla nascita e al puerperio tutto nuovo e diverso rispetto a quelli proposti qui, con tanti professionisti che completino ogni tassello che si renda necessario .
Questo perché non terminerà, appunto, con la fatidica “preparazione della valigia” ma proseguirà differenziandosi e prendendo nuove vie in base alle esigenze.

Grazie per aver condiviso del tempo con noi.
grazie a voi e a te e a prestissimo (visto che anche tu farai parte della squadra!)

Siiiii! E con questo piccolo spoiler vi saluto!
Emozionatissima per questa nuova avventura che presto inizierà!
Continuate a seguirmi e vi darò tutti i dettagli!

La mia amica doula

Oggi vi parlo della mia amica Martina o meglio dovrei dire l’amica di tutte le mamme specie delle neomamme.
Perchè la mia amica Martina è anche una doula.
Sapete cos’è una doula?
Colei che è “accanto alla madre”
Secondo wikipedia :
La doula è una figura assistenziale non medica e non sanitaria che si occupa del supporto alla donna durante tutto il percorso perinatale, dalla gravidanza al post-partum.
Figura preziosissima specie in epoca moderna in cui i neogenitori e soprattutto la madre si trovano spesso a dover gestire questi momenti preziosi e delicati in totale solitudine o pieni di un aiuto invadente e non produttivo.
Tutti si sentono investiti dall’importante compito di dispensare consigli e nessuno (o quasi) che si rimbocchi le maniche per lasciare invece alla madre il tempo di riposare e di godersi il puerperio (ad esempio la neo mamma ha bisogno di qualcuno che le cucini il pranzo e non di qualcuno che le spupazzi il pupo lasciandola libera di cucinare).
Occorre creare una rete di sostegno accanto alle madri,  prenderci cura di loro.
Parte del mio lavoro consiste proprio in questo.
Ma ancora più nello specifico è proprio in questo periodo di stanchezza, difficoltà organizzative e poco sostegno che si fa largo prepotentemente l’importanza della figura della doula.
Ho incontrato Martina in veste di blogger (ebbene si!) e le ho fatto una breve intervista per darvi modo di conoscerla meglio 🙂

Ciao Martina!
In pratica la prima vera e propria doula d’Abruzzo, ed è un onore per me intervistarti, lo sai?

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– Descriviti in poche parole

Ciao Adele, sono onorata di essere intervistata dalla prima vera e propria consulente del portare d’Abruzzo! (ndr <3!!!) 

Sono Martina, ho 30 anni, sono un’educatrice di prima infanzia, mamma di Mattia da poco più di un anno. Sono piemontese ma vivo in terra abruzzese da ormai dieci anni, prima a L’Aquila e dal post sisma vivo con mio marito sulla costa teramana. Sono una persona empatica e pronta all’ascolto, abituata ad adattarmi alle varie situazioni che la vita mi propone grazie a pazienza e capacità di organizzazione.

– Accanto alla madre. E’ una cosa meravigliosa ed incredibilmente potente, ti va di raccontarci cosa ti ha spinto a diventare una doula?

Ho sempre lavorato con i bambini, cosa che mi ha spinto a laurearmi in scienze dell’educazione. Ma durante la stesura della tesi mi si è aperto il mondo della maternità, ho iniziato a esplorarlo, a ampliare i miei studi e ho così scoperto l’esistenza di questa figura, che ho sentito appartenermi totalmente.

– Ma cosa fa la doula nello specifico? Ti va di parlarne per quanti ancora non la conoscessero come figura professionale?

La doula è una figura professionale non sanitaria che si occupa del sostegno emotivo e pratico della madre e della famiglia durante gravidanza, parto e puerperio.

– L’emozione più bella?

Credo che l’emozione più bella sia quella di accogliere una nuova vita che viene al mondo.

– C’è invece qualcosa che vorresti cambiare?

La diffidenza del mondo ostetrico e medico nei nostri confronti.

– Un consiglio per tutte le mamme e le future mamme.

Ascoltatevi, ascoltate il vostro corpo e il vostro cuore, non esitate a chiedere aiuto e sostegno.

– Un’ultima cosa ma non meno importante: dove possono contattarti? Qual è il tuo raggio di azione?

Sono contattabile su cellulare, via facebook sul mio profilo personale e sulla mia pagina, via mail.

Mi sposto in tutto l’Abruzzo e nelle Marche.

-Se volete la trovate qui 🙂 –

E su queste parole ci salutiamo.

Grazie Martina per aver condiviso con noi parte del tuo vissuto ed averci spiegato un pò meglio in cosa consiste la tua professione 🙂
Spero personalmente che venga sempre più conosciuta e soprattutto riconosciuta come figura in tutta la sua importanza.
Quanto a me e a te ci aspettano tante future collaborazioni lo sai vero?!? 😉

 

(In foto Martina ed il suo meraviglioso ometto Mattia)